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Nota Proibita - Sesso con la cugina!

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Mise le gambe attorno ai miei fianchi e si lasciò sfondare dagli stantuffi che le assestavo nella fica. La sentivo calda e bagnatissima, sentivo le sue viscere avvolgermi l'asta che faceva avanti e indietro con un ritmo cadenzato. Continuò a sfregarsi il clitoride, poi con l'altra mano scostò una tetta dalla coppa del reggiseno e si mise a palparla avidamente. La sporgeva come a volermela offrire ed io allungai la mano e la affondai palpandola e pizzicandole il capezzolo bruno e duro, poi si sfilò anche l'altra sfregandola contro la mia mano. Era davvero infoiata, mia cugina. Una volta riprovato il godimento del sesso sembrò non poterne più fare a meno. Quella sera, dopo essersi fatta scopare a gambe divaricate, si sfilò il mio cazzo dalla fica per cambiare posizione più volte. Dopo esserselo sfilato diede delle belle e vogliose leccate al mio randello, duro e bagnato dei suoi umori, poi si mise carponi sopra il divano e, con un tono di voce basso e frenetico, mi incitò a r...

Nota Proibita N° 01 - Lei. La mia follia.

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  "Lei era 'sostanza stupefacente'. Era una droga." Conoscerla fu come mettersi in tasca la prima dose. Una dose ritenuta innocua, un piacere facile da padroneggiare. Poi i suoi occhi, le sue labbra, la sua voce calda e sensuale, le sue fantasie sussurrate al telefono. Il suo corpo, le sue nudità. Si iniziava a desiderarla e ci si ritrovava schiavi, di lei. Ed era meraviglioso. Non volevo più fare a meno di lei. Immaginavo di poggiare il viso fra le sue tette morbide, e respirare forte. Di affondare le mani sulle sue natiche sode e, intanto, fare scorrere la lingua tra le labbra della fica, che si aprivano alle leccate di piacere che le stavo facendo provare; con lei che, gemendo, mi offriva il suo succo inebriante. Immaginavo di averla davanti, appoggiata sul tavolo, con le cosce spalancate per offrire peccaminosamente la fica alla mia bocca avida e alle mie golose, oscene leccate. Mi piaceva stringerla in un abbraccio, forte e caldo. Baciarla voracemente sul collo. ...